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A Palermo il workshop internazionale GLITTS “Civil Society’s Response to Illicit Trade”

Palermo

Da

06 Febbraio 2025

Al

07 Febbraio 2025

Dalle 14.00 alle 19.00 (6 febbraio); dalle 9.30 alle 13.00 (7 febbraio)

L’evento si svolgerà in presenza

Università LUMSA – Aula Magna

Via Filippo Parlatore 65, Palermo

 

Il 6 e 7 febbraio 2025, presso il Dipartimento GEC della LUMSA di Palermo, si terrà il workshop internazionale dal titolo “Civil Society’s Response to Illicit Trade”. L’iniziativa, sviluppata in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, si inserisce nell’ambito della European Cooperation in Science and Technology Action - GLITTS (Globalization, Illicit trade, Sustainability and Security). L'evento inizierà il 6 febbraio, dalle ore 14.00 alle ore 19.00 e proseguirà il 7 febbraio dalle ore 9.30 alle ore 13.00.

Il workshop, in lingua inglese, si propone di analizzare in chiave critica, attraverso la lente delle scienze sociali, le risposte della società civile al commercio illecito, ai mercati illegali e alla criminalità organizzata. Questo approccio interdisciplinare consente di approfondire le dinamiche economiche, politiche e culturali che alimentano tali fenomeni, evidenziando al contempo i processi collettivi e le strategie sociali messe in campo per contrastarli. L’attenzione sarà rivolta a iniziative di successo sia su scala internazionale sia in contesti locali, come il Sud Italia, dove le mafie hanno storicamente radicato la loro influenza. Tra gli esempi virtuosi figurano associazioni che supportano gli imprenditori nella resistenza al racket mafioso, campagne che incentivano il consumo di prodotti etici provenienti da aziende che rifiutano il pagamento del “pizzo” e cooperative sociali che riutilizzano beni confiscati alle organizzazioni criminali.

Il workshop è strutturato in tre sessioni. La prima sessione analizza il ruolo di trasformazione della società civile nel plasmare le norme e contrastare la criminalità organizzata, concentrandosi sull'attivismo di base, sulla difesa e sull'interazione tra norme culturali e criminalità organizzata. La seconda sessione sposta l'attenzione sul ruolo dei consumatori, esplorando come il consumismo politico e le pratiche etiche possano interrompere le reti criminali e contribuire alla giustizia e alla sostenibilità Infine, la terza sessione adotta una prospettiva globale-locale per analizzare le dinamiche mafiose e le strategie antimafia, affrontando le sfide sociologiche e metodologiche nella lotta alla criminalità organizzata. Insieme, queste sessioni mirano a fornire un'analisi completa del ruolo centrale della società civile nell'affrontare le sfide poste dal commercio illecito e dalla criminalità organizzata.

I tre keynote speech delle rispettive sessioni di lavoro saranno tenuti da:

  • Baris Cayli Messina (University of Lincoln, UK) – Agents of Change: Civil Society’s Role Ii Shaping Norms, Challenging Politics, And Countering Organised Crime
  • Carina Gunnarson (Uppsala University, Svezia) – The Role of Civil Society and Consumers in the Fight against Organised Crime
  • Theodoros Rakopoulos (University of Oslo, Norvegia) – Bounding the Mafia: Think Local, Act Global (and Set aside the Nation-State For a Minute)

Le sessioni prevedono, al termine dei keynote speech, gli interventi tematici di alcuni studiosi internazionali partecipanti al workshop (Cfr. il programma).

Il comitato scientifico dell’iniziativa è composto da:
 

  • Stefano Caneppele (Université de Lausanne, Svizzera)
  • Umberto Di Maggio (LUMSA Università)
  • Francesca Forno (Università di Trento).

 

Il programma
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