Incontro tra le unità di ricerca del Progetto PRIN 2022
09 Febbraio 2024
Dalle 15.00 alle 18.00
L’EVENTO SI SVOLGERÀ IN PRESENZA E ONLINE
Università LUMSA – Sala del Consiglio
Via Pompeo Magno 28, Roma
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Il 9 febbraio 2024 presso la Sala del Consiglio della sede LUMSA di via Pompeo Magno 28 si terrà il primo incontro del progetto “MEDICINE+. AI, Law and Ethics for an Augmented and Human-Centered Medicine”, Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) 2022 finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che vede al lavoro le unità di ricerca dell’Università di Trento e dell’Università LUMSA, coordinate rispettivamente dal prof. Carlo Casonato (ordinario di Diritto costituzionale comparato, Principal investigator) e dalla prof.ssa Laura Palazzani (ordinario di Filosofia del Diritto e Bioetica). I lavori sul progetto, iniziati il 28 settembre 2023, termineranno il 27 settembre 2025.
L’incontro sarà diffuso anche in streaming online su Google Meet.
La riunione del 9 febbraio, ore 15.00 in Sala del Consiglio (sede Pompeo Magno - Roma) sarà un primo contatto tra coordinatori e ricercatori delle due unità di ricerca attive sul progetto. Dopo una presentazione delle ipotesi di ricerca, a cura del prof. Casonato, interverrà la prof.ssa Barbara Marchetti (ordinario di Diritto amministrativo, Università di Trento).
A seguire, dopo una breve introduzione della prof.ssa Palazzani interverranno i ricercatori dell’unità di ricerca dell’Università LUMSA, composta da:
- Maurizio Naldi, ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni
- Alberto Tozzi, responsabile Unità di ricerca Medicina Preventiva e Predittiva, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù;
- Marco Isceri, docente di Contratto e lavoro nelle organizzazioni complesse, Università LUMSA;
- Margherita Daverio, assegnista di ricerca in Filosofia del diritto, Università LUMSA.
L’incontro si concluderà con una discussione in merito al progetto MEDICINE+ (obiettivi e attività), coordinata dai professori Carlo Casonato e Laura Palazzani.
Le attività di progetto proseguiranno sabato 10 febbraio, ore 10.00 con una Lectio magistralis del prof. Federico de Montalvo Jääskeläinen.
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L’uso dell’intelligenza artificiale in campo medico sta evolvendo rapidamente, tesa com’ è a produrre prassi sanitarie maggiormente affidabili, accurate, efficienti ed economiche da affiancare o da sostituire a quelle della medicina tradizionale, da sempre basate sul ragionamento umano. Un processo che ha come intento quello di creare algoritmi di apprendimento automatico che assistano una parte o la totalità dei processi decisionali in ambito medico.
Occorre, tuttavia, considerare che la maggior parte di questi sistemi di IA applicata si basa su dati e contenuti complessi e spesso non univoci. Per questo motivo, la maggior parte di questi sistemi necessita di un'intelligenza artificiale incentrata sull'uomo: un'intelligenza artificiale che non sia semplicemente guidata da ciò che è tecnicamente fattibile, ma prima di tutto da ciò che è umanamente desiderabile. Un obiettivo che va raggiunto considerando una serie di implicazioni secondo profili tecnologici, giuridici ed etici, a salvaguardia dell’individuo-paziente e della fiducia di quest’ultimo riguardo alla relazione col medico e con il piano di cura proposto.