Martedì 12 dicembre 2023
Dalle 16:00 alle 18:00
L’EVENTO SI SVOLGERÀ IN PRESENZA E ONLINE
Università LUMSA – Aula Giuseppe Dalla Torre
Via Pompeo Magno, 28
Segui la diretta streaming
PARTECIPA ALL'EVENTO
L’occasione dei 50 anni dalla legge istitutiva del ‘Processo del lavoro’ (la 533/1973 che sostituì l’intero Titolo quarto del Libro secondo del Codice di procedura civile italiano), ha dato il via a un lavoro di tracciamento delle linee evolutive che hanno portato tale processo speciale alla conformazione attuale. Questa analisi è confluita nel volume “Il processo del lavoro, cinquant’anni dopo (1973 – 2023)”, dato alle stampe nel 2023 da Giappichelli editore e curato da Iolanda Piccinini, Antonio Pileggi, Bruno Sassani e Paolo Sordi.
Il libro sarà presentato il 12 dicembre 2023, nel corso di un convegno organizzato da Università LUMSA – Dipartimento GEPLI e dalla Sezione romana del CSDN - Centro Studi Domenico Napoletano, presso l’Aula dedicata a Giuseppe Dalla Torre (sede Pompeo Magno, a Roma), con inizio alle ore 16.00 e sarà fruibile anche in diretta streaming su Google Meet.
L’evento è aperto ai magistrati ordinari, a docenti universitari e studiosi, agli avvocati, al personale amministrativo del Ministero della Giustizia, e a tutti coloro che intendano formarsi, aggiornarsi e confrontarsi sui temi più “caldi” del Diritto e del Processo del lavoro.
Il convegno è in corso di accreditamento presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma per il riconoscimento di 2 crediti formativi professionali (Posti in aula limitati a 250. Prenotarsi scrivendo a: lavorovolumeprocesso@gmail.com).
Apriranno i lavori gli indirizzi di saluto ai partecipanti, a cura del prof. Francesco Bonini, rettore dell’Università LUMSA, della prof.ssa Paola Spagnolo, Direttore del Dipartimento GEPLI e della prof.ssa Nicoletta Rangone, presidente del Corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza.
A coordinare i lavori e la discussione sarà uno dei curatori del volume, la professoressa Iolanda Piccinini, ordinario di Diritto del lavoro (Università LUMSA) e allieva del prof. Matteo Dell’Olio, giuslavorista che seppe dare impulso e prospettive originali agli studi sul Diritto del lavoro.
Partendo da ciò che il processo del lavoro era, o sarebbe dovuto essere, secondo i principi fondanti, in funzione attuativa di un diritto del lavoro reso forte, all’epoca, dal neonato art. 18 della legge n. 300 del 1970 (garante dell’effettività dell’esercizio dei diritti, anche in sede processuale), sono stati chiamati a raccontare cosa il processo del lavoro è oggi – anche alla luce della recentissima Riforma Cartabia – quattro illustri relatori:
- Cons. Giovanni Amoroso, giudice della Corte costituzionale
- Prof. avv. Mattia Persiani, professore emerito di Diritto del lavoro (Sapienza Università di Roma).
- Cons. Amelia Torrice, già Consigliera della Corte di cassazione – Sezione Lavoro
- Prof. avv. Romano Vaccarella, professore emerito di Diritto processuale civile (Sapienza Università di Roma).
Seguiranno gli interventi tematici degli altri tre curatori del volume:
- Prof. avv. Antonio Pileggi, ordinario di Diritto del lavoro (Università di Roma Tor Vergata), che affronterà il tema della trattazione della causa e dei cambiamenti (e delle crisi) che ha subito nel tempo questa fase del processo del lavoro, rispetto ai suoi attori (le parti e il giudice), ai tempi e le possibili prospettive del rito;
- Prof. avv. Bruno Sassani, Professore emerito di Diritto processuale civile (Università di Roma Tor Vergata), che tratterà le questioni controverse, della “prova di esistenza” del rito lavoristico rispetto al tempo, alla struttura e alla specificità della struttura;
- Prof. Paolo Sordi, presidente del Tribunale di Frosinone, presidente della Sezione romana del CSDN e docente di Diritto del lavoro privato e pubblico (Cattedra Matteo Dell’Olio, Università LUMSA), che si concentrerà sull’udienza di discussione, sui poteri del giudice e sulla fase decisione, affrontando anche le peculiarità delle controversie di lavoro pubblico privatizzato.
Per garantire un dialogo interattivo con i relatori saranno lasciati spazi, tra un intervento e l’altro, e alla fine del convegno, per eventuali domande e chiarimenti dei partecipanti. Al termine dell’evento sarà allestito un brindisi (ore 18.30).