04 Aprile 2025
Dalle 10.00 alle 16.30
L’evento si svolgerà in presenza
Università LUMSA – Aula Magna
Via Filippo Parlatore 65, Palermo
Venerdì 4 aprile 2025, l’Università LUMSA ospita, presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Comunicazione (GEC) di Palermo, il convegno “Governance, Rendicontazione e Sostenibilità nelle PMI del Mezzogiorno”, realizzato in collaborazione con Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo (ODCEC Palermo); Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale (SIDREA); Società Italiana di Management (SIMA).
Il convegno del 4 aprile vuole essere un momento di discussione e confronto tra accademici, professionisti e imprese, sulle attuali tendenze e future prospettive in tema di Governance e Rendicontazione di Sostenibilità, con specifico focus sulle Piccole e Medie Imprese del Mezzogiorno.
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali, a cura del prof. Giampaolo Frezza (direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Comunicazione, Università LUMSA, sede di Palermo). Insieme a lui porgeranno i loro saluti la prof.ssa Arabella Mocciaro Li Destri (presidente della Società Italiana di Management - SIMA), il prof. Marcantonio Ruisi (componente del Consiglio direttivo della Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale – SIDREA), il dott. Giuseppe Russello (presidente Sicindustria Palermo), la dott.ssa Patrizia Di Dio (presidente Confcommercio Palermo) e il dott. Nicolò La Barbera (presidente ODCEC Palermo).
A seguire inizieranno i lavori, organizzati in due tavole rotonde, una mattutina e una pomeridiana.
La prima (ore 10.30 circa) permetterà un confronto su “Governance e Sostenibilità: stato dell’arte e prospettive” e sarà animata dagli interventi di:
- Marina Brogi (professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari, Sapienza Università di Roma);
- Angelo Miglietta (professore ordinario di Economia e gestione delle imprese, IULM di Milano)
- Oscar Coci (direttore Sostenibilità e Comunicazione di MEIC Services S.p.A.)
- Giuseppe Russello (presidente e amministratore delegato di Omer S.p.A)
- Diego Stracuzzi (amministratore delegato di Misitano & Stracuzzi S.p.A.).
Gli interventi saranno moderati da Antonio Giordano (giornalista e direttore di Innovation Island).
A concludere la sessione mattutina dei lavori sarà il prof. Giovanni Battista Dagnino, (ordinario di Sustainable Leadership, Università LUMSA).
La seconda tavola rotonda, dal titolo “Rendicontazione di Sostenibilità: visioni, ambizioni e criticità”, inizierà nel pomeriggio (ore 14.30), con un’introduzione a cura della prof.ssa Floriana Fusco (associato di Economia aziendale, Università LUMSA) e sarà moderata dal giornalista Antonio Giordano.
Parteciperanno al dibattito:
- Lara Tarquinio (presidente del comitato scientifico del Gruppo Bilanci e Sostenibilità – GBS)
- Gaia Campione Taddei (presidente della commissione di studio del CNDCEC sullo Sviluppo sostenibile)
- Cristina Finocchi Mahne (consulente ESG e Board Member)
- Giulia Giuffrè (Board Member & Sustainability Ambassador di Irritec S.p.A.)
- Paolo Ricci (professore ordinario di Economia aziendale, Università di Napoli Federico II.
A concludere i lavori sarà il prof. Sergio Paternostro (ordinario di Economia aziendale, Università LUMSA).
Accademia, practioners e policy-makers da diversi anni stanno spingendo le imprese verso una maggiore e migliore adozione di modalità di governance e gestione, accountability e rendicontazione orientate ad uno sviluppo economico e sociale più sostenibile. Le recenti novità normative comunitarie e nazionali, quali la Direttiva 2022/2464/UE e il D. Lgs di recepimento n. 125/2024, hanno reso tale impulso un vero e proprio dettato legislativo per una porzione di imprese nettamente più ampia rispetto al passato, generando un potenziale forte impatto soprattutto nelle PMI.
L’evento si inserisce, dunque, a pieno titolo nel dibattito contemporaneo e appare ancor più tempestivo se si considera che la Commissione europea proprio nelle scorse settimane ha presentato un pacchetto di proposte normative, il c.d. pacchetto “Omnibus”, finalizzate alla semplificazione della normativa UE in materia di sostenibilità e che è stato, di fatto, interpretato come una parziale battuta d’arresto.