19 Aprile 2024
Dalle 15.00 alle 17.00
L’EVENTO SI SVOLGERÀ IN PRESENZA E ONLINE
Università LUMSA – Aula Multimediale
Piazza delle Vaschette 101, Roma
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L’Università LUMSA – Dipartimento di Scienze umane è sede, il 19 aprile 2024, di un incontro per la presentazione del volume “Giacomo Cives. Mediazione pedagogica ed educazione attiva”, dato alle stampe nel 2022 dalle Edizioni Studium di Roma.
L’evento inizierà alle ore 15.00 presso l’Aula Multimediale (sede LUMSA di Piazza delle Vaschette, a Roma) in presenza e su Google Meet in modalità online.
Alla presentazione del libro partecipano i curatori del testo:
- Marco Antonio D’Arcangeli, professore ordinario di Storia della pedagogia presso l’Università degli Studi dell’Aquila;
- Furio Pesci, professore ordinario di Storia della pedagogia presso “Sapienza” Università di Roma;
- Paola Trabalzini, professoressa ordinaria di Storia della pedagogia presso l’Università LUMSA.
L’evento è aperto a tutti. I presenti in aula riceveranno un attestato di partecipazione.
Giacomo Cives è stato un importante pedagogista italiano (Roma, 1927 – 2022), docente di Pedagogia dal 1975 all’Università di Bari e di Storia della pedagogia dal 1979 all’Università di Roma “Sapienza”.
Il volume intende offrire una raccolta dei principali scritti di questo studioso, esponente di una visione “laica” della cultura e dell’educazione, ma aperta al confronto con tradizioni di pensiero diverse, anche di matrice religiosa.
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L’opera di Giacomo Cives si è sviluppata, a partire dalla metà del secolo scorso, in una molteplicità di direzioni che hanno toccato pressoché tutti gli ambiti della ricerca pedagogica e storico-educativa.
Tutto il lungo percorso di questo studioso è rappresentato dagli scritti proposti, con un inquadramento introduttivo che mette a fuoco nel loro complesso le caratteristiche di fondo del pensiero di Cives, un inquadramento degli scritti antologizzati e un saggio conclusivo che si concentra sui suoi testi più recenti.
Il confronto di Cives con gli autori da lui maggiormente studiati, specialmente in prospettiva storico-educativa, da Giuseppe Lombardo Radice a Maria Montessori, da John Dewey a Edgar Morin, è, inoltre, tenuto in costante riferimento per una comprensione adeguata della visione della pedagogia come mediazione interdisciplinare, da Cives sostenuta per quasi mezzo secolo e applicata in prospettiva filosofica, politica e didattica.